Il Cerchio nelle Donne

Il primo punto dei suggerimenti proposti, che mi piacerebbe approfondire con voi, é quello legato al rapporto con la nostra ciclicità. Ma cosa intendiamo con il termine “ciclico” e perché si è soliti usare l’espressione: “la donna è ciclica”?!

La ciclicità di cui si parla in riferimento alla donna è legata ai molti aspetti in comune esistenti tra noi e la Natura.
Le nostre fasi fisiologiche (menarca, fertilità e menopausa) sono influenzate sia dalle stagioni biologiche, sia dalle fasi della luna che,  insieme al sole, determina il susseguirsi delle stagioni naturali. In special modo, le energie della donna sono legate a quelle lunari in quanto esiste un’affinità particolare tra loro.

Anche la luna ha un “ciclo vitale” di circa 28 giorni che la porta a trasformarsi silenziosamente da una fase ad un’altra, in un movimento ciclico e circolare: dalla “nascita”, con il novilunio, cresce fino a raggiunge la sua pienezza nel plenilunio per poi decrescere fino alla “morte e rinascita” del novilunio successivo… così la donna, dal menarca alla menopausa, percorre il cammino che va dalla fase pre-mestruale al mestruo e da quella pre-ovulatoria all’ovulazione.
Ecco perché spesso, si usa dire che “la donna è ciclica… come la luna”. Il concetto di ciclicità è, quindi, racchiuso nell’uso corretto del termine “ciclo mestruale”: la fase del mestruo  è solo una parte del cammino, non tutto il “ciclo”, e rispettare le fasi che non sono apparentemente visibili è importante tanto quanto dare spazio ai giorni in cui perdiamo sangue.

Uso spesso questa premessa negli incontri che svolgo in modo da partire con un punto in comune che porti tutte a condividere l’esplorazione della nostra femminilità in modo consapevole e sereno. Parlare dei cambiamenti che il nostro corpo vive nel tempo non è mai una cosa facile. Trovo che un buon modo per riconnettersi con la femminilità del nostro copro, in modo graduale e divertente, sia la danza.

Per esperienza posso affermare che danzare liberamente in un gruppo di donne crea contatto, un movimento che genera un’armonia particolare nelle danzatrici e conduce in maniera istintiva a riappropriarsi del proprio ritmo interiore. Avete mai notato che un gruppo di donne affiatato, o due amiche molto unite, vivono gli stessi giorni di mestruo?! Ecco che l’unione con le altre donne porta maggior consapevolezza del nostro intimo e ci riallinea naturalmente con il ritmo delle stagioni, facendoci vivere i nostri “riti di passaggio” pienamente ed in modo sereno.

Concludendo, il primo suggerimento che vi propongo è proprio questo: riappropriarci della nostra naturalità di donne, permettendoci di sentirci a nostro agio nel corpo, che cambia ad ogni stagione, e che ci dà la possibilità di imparare a valorizzarci ogni volta in modo diverso e creativo. Rispettando la nostra ciclicità in quanto donne, entreremo maggiormente in sintonia con ciò che realmente ci appartiene e definiremo meglio le nostre emozioni, i sentimenti e la creatività, tipiche di una donna che accetta i cambiamenti del suo corpo in armonia con ciò che la circonda.

Sara Lea

 

 

 

Ritratto di Sara Lea

Posted by Sara Lea