nushina puntualizzina ha scritto:ma l'autrice dello scritto di hermione esiste proprio. non è uno pseudonimo. credo sia una cicognina che scrive di rado!
anche il suo racconto mi è piaciuto. bello come descrive la scocciatura di stare fra i babbani quando si è maghi. splendida l'idea finale molto toccante. E' anche scritto bene. Però un pochino eccessive le botte di fortuna da felix felicis, sempre secondo me, perchè a mio avviso doveva fornire una specie di euforia e sesto senso per le scelte giuste. invece ad esempio la parte coi denti non la vedo proprio legata alla fortuna.
però bello bello.
ma se sandokat non scrive in salotto non ci leggerà mai.
Lunastorta/Mocciosus/Galadriel/blabla ha scritto:eccoli i miei giudizi,
tutti i personaggi sono molto canon, anche il severus di bach!!!
tutti i racconti riescono ad emozionare chi li legge, senza far leva sul bieco sentimentalismo...
sul racconto di hermione: ...quello che lascia piu' a desiderare e',appunto,la descrizione della felixfelicis,che non si prepara dalla sera alla mattina...
sul racconto di nush: e' apprezzabile in toto "solo" da chi frequenta il salotto ooooops,il circolotto;)
sul racconto di severus: voldemort che mette alcorrente severus dei suoi piani circa potter...ecco,questo si che e' veramente poco da voldemort...ma a me piace uggguale
Grattastinchi Hsarinchi ha scritto:Molly: mi è piaciuta proprio tanto l'introspezione nella Molly che noi conosciamo solo come un generalissimo che gestisce una famiglia da una decina di persone. Invece è logico che anche lei sia stanca, con qualche frustrazione, qualche rimpianto, qualche pudore a farsi vedere mol-dipendente dal marito... E poi bella l'idea delle maghe on line, secondo me potremmo provare a venderla a jkr!
L'unico neo (piccolo piccolo) è che ne viene fuori un racconto solo a nostro uso e consumo, che è il bello di questo racconto ma come rovescio della medaglia anche il suo limite. Ma piccolo!
E il finale mi ha pure commosso, bella la frase 'chi vi ha dato il diritto di crescere?', l'ho già riciclata ieri sera con Yurino mio.
Nush ha scritto:lo so, infatti il limite del racconto è che se non sei una mollista non cogli lo humor. ma l'ho scritto con intento di divertire, quindi è ok così.
la frase finale a sentimento mi pare di averla presa dai libri della Gasperini che amo.
Ah colgo anche l'occasione per ringraziare la mia ipareggiabile meppol che mi ha aiutato a ideare la logistica del circolotto una sera su google talk. è anche un po' figlio suo
Becky ha scritto:Invece io, che ho apprezzato il racconto di Hermione, ho trovato stucchevole il finale.
Slegato dal racconto, non so perchè.
Un fratello non necessariamente è la gioia più grande (e del resto Hermione nei vari libri non ha mai detto di sentire la solitudine di figlia unica).
Se bene ricordo.
E mi è piaciuto un sacco, invece, che Neville, da sempre sfigatissimo, abbia un momento di pura felicità.
E poteva solo averla ritrovando, seppure per un attimo, sua madre.
Bello il racconto di Nush, apprezzabile, come dice qualcuna, solo da "addette ai lavori"
Molto rowlinghiana l'ambientazione del Severus (brava!!) anche se trovo un po' strana l'idea che Voldemort concerti i suoi piani con qualcuno
Becky ha scritto:Invece io, che ho apprezzato il racconto di Hermione, ho trovato stucchevole il finale.
Slegato dal racconto, non so perchè.
Un fratello non necessariamente è la gioia più grande (e del resto Hermione nei vari libri non ha mai detto di sentire la solitudine di figlia unica).
Se bene ricordo.
anche io mi sono detta "azz, adesso parte la polemica su figlio unico si/no" :rrofl:
Galadriel mi ha fatto tornare in mente che anche io avevo un po' storto il naso con Hermione che prepara tutto in un'ora. quando mi sono documentata sulla FF giustificavano il fatto che non la possedessero tutti con la lunghissima preparazione di cui necessitava.
Grattastinchi Giurinchi ha scritto:Ecco, concludo con the winner!
Concordo con Becky che una giornata felice di Neville ti fa bene al cuore, povera stella!, e quindi partiva già bene come idea.
Poi filologicamente l'ho trovato molto coerente e dettagliato (la piantina, i maglioni dei Weasley, ...) ma anche molto legato alla storia di hp, voglio dire, c'è un continuum con il senso di oppressione che mette la nonna nel romanzo e quello che si ritrova nel racconto, no?
Poi mi ha fatto tenerezza questa giornata che, a parte l'ospedale, non è che sia un fuoco d'artificio, è una giornata un po' dimessa, ma che per uno sfigatissimo come Neville è già un sollievo così...
E poi il finale... Cioè io non sono una di quelle che al cinema vuole piangere, anzi sto meglio senza, ma... Ho pianto, ma pianto proprio. Magari non è difficile scrivere qualcosa di commovente, ma questo racconto non è strappalacrime, come ho scritto alle altre giurate, ha una grazia e una delicatezza rare.
Non voglio togliere niente agli altri 3 racconti, voglio solo dire che per me questo ha avuto quel qualcosa in più. Di magico? Qualcosa che comunque auguro a Bach di ritrovare in ogni cosa che scrive.
Ah, puntualizzo che a me sono arrivati tutti anonimi, non ci sono stati quindi condizionamenti personali, infatti ad esempio Bacchina nella mia classifica è arrivata in fondo come in cima