TISANE AL FINOCCHIO

Il dr. Stefano Tasca, pediatra, risponde in questo spazio alle domande di mamme e papà.

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Dr. Stefano Tasca
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TISANE AL FINOCCHIO

Messaggio da Dr. Stefano Tasca »

Salve :-)
Girano allarmistiche voci sulla cancerogenicità delle tisane al finocchio, derivanti da uno studio effettuato dall'INRAN (ente per il controllo degli additivi e dei tossici negli alimenti). Fate attenzione ad un fatto fondamentale: TUTTI (e dico tutti) i vegetali contengono sostanze tossiche o chimicamente attive in quantità discrete che hanno lo scopo di difendere la pianta da aggressioni da parte di parassiti, batteri e brucatori. L'estragolo (la sostanza che è stata quantificata nel finocchio) è presente anche nel basilico, se vogliamo dirla tutta, ma nessuno sbatte sul giornale il fatto e voi continuate a mangiare il pesto senza alcun problema.
Dove inizia il rischio?
1) nelle quantità: mai eccedere e mai esagerare
2) nella concentrazione: più la tisdana è forte, più estragolo conterrà
3) nella frequenza di assunzione: una tazza ogni 2 ore è francamente troppo
4) nella sommatoria fra estragolo ed altri eventiali co-cancerogeni che assumiamo quotidianamente attraverso il sistema digerente (con gli alimenti) e respiratorio (inquinanti).

La strategia, quindi, non è quella di evitarne l'assuzione ma quella di limitarne l'uso seguendo il buonsenso. Poca per volta, molto diluita ed in quantità ragionevoli (non certo un litro al giorno!!!) non crea alcun tipo di problema.

Nota per le donne che assumono tisana al finocchio per aumentare il latte: l'estragolo passa nel latte materno e il neonato lo assume in questo modo. Per tale motivo è sensato LIMITARE L'USO IN ALLATTAMENTO (la mamma) perchè se sommiamo l'eventuale tisana (seppure diluita) che diamo eventualmente al bambino con quella che assume via seno, la concentrazione sale (anche se non in modo pericoloso).

Insomma altri allarmismi. Mi chiedo perchè non ci spaventano anche sulla cancerogenicità delle salsicce alla brace, della pizza cotta nel forno a legna, delle onde elettromagnetiche che facciamo assorbire ai neonati col cellulare (Mentre si allatta: "Pronto Ma? Che fai pe pranzo oggi? So stanca....sto fijo me sta a massacrà"....e intanto le onde fanno un cervellino alla cocque), della possibile mutagenicità degli elementi che sono presenti negli OGM, ecc. :-)

Un saluto e, mi raccomando: NON ACCODATE POST A QUESTO...casomai scrivete nel forum se volete parlarne :-)

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