Spero davvero che tua madre non si faccia influenzare da quello che può volere o meno un bambino anagraficamente cresciuto, queste sono scelte della coppia e vanno prese solo all’interno della coppia e della sua intimità. Tutto ciò che vuoi tu, non ha alcuna importanza, non hai alcuna voce in capitolo su questi argomenti.
Sembri davvero molto immaturo per la tua età, peraltro il classico figlio unico con la classica autoreferenzialità eccessiva, e la migliore cosa che oggi possa fare tua madre è quella di focalizzarsi sui suoi bisogni anzichè suoi tuoi. Diversamente sarebbe scorretto oltre che nei confronti del suo uomo, ma anche diseducativo e dannoso per te stesso, se e nel momento in cui enfatizzerebbe le tue opinioni e convinzioni.
Nessuna donna dovrebbe rinunciare a rifarsi una vita, annullandosi per i figli, facendoli vivere in uno stato di illusione simbiotica, dove tutto vi è permesso.
La nascita di un fratellino o di una sorellina, a qualsiasi età è sempre una esperienza unica e impagabile, quindi il miglior regalo che tu possa ricevere, che ti accompagnerà per tutta la vita.
Quando è nata la mia seconda figlia, il primo adolescente, sicuramente non fece i salti di gioia alla notizia che dopo così tanti anni non sarebbe stato più figlio unico.
Ci mise davvero tanto per indorare la pillola! Ricordo che avemmo una forte discussione poiché non mi informò che ero stata convocata per i consigli di classe, si giustificò dicendo che si sentiva impacciato per il fatto che i suoi amici mi vedessero col pancione, per la “ vergogna” di avere ancora dei genitori sessualmente attivi.
Perfino dopo la nascita sembrava molto distante però poco dopo scoprimmo che in nostra assenza, andava ad accarezzare e baciare la sorellina nella culla, la prendeva in braccio, tutto ciò che si guardava bene dal farlo in nostra presenza. Lo riprendevamo con una webcam installata nella camera della bimba, e non immagini quante risate ci facevamo nel vederlo in quegli atteggiamenti di tenerezza con la sorellina.
Ed è proprio allora che avemmo la conferma che quello era il miglior regalo che potevamo fargli.
Fattene una ragione e cerca di adattarti nella nuova realtà familiare: il mondo non gira solo intorno a te!
E se proprio non dovessi riuscire a fartene una ragione, dimostrando sintomi di regressione nel fare di nuovo la pipì a letto, sarà tua madre ad aiutarti acquistando un bel passeggino gemellare in modo da non creare disuguaglianze e farti sentire amato allo stesso modo.