La scelta della scuola superiore

Adolescenza: i nostri figli stanno crescendo e noi ci troviamo di fronte a nuove sfide: primi amori, sessualità, studio, conflitti, scelte per il futuro, scontri, disagi. Questo è il posto in cui possiamo confrontarci, discutere, aggiornarci come educatori, genitori e figli.

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Emanuela
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La scelta della scuola superiore

Messaggio da Emanuela »

Mia figlia 13 anni sta frequentando la terza media e deve scegliere la scuola superiore, fino all'inizio dell'anno scolastico era decisa a fare il liceo scientifico, poi è iniziato l'orientamento a scuola.

Le offerte delle scuole sono tante, ad ascoltare quello che dicono nelle presentazioni tutto è bello, ci sono mille proposte didattiche accattivanti e la scelta può diventare difficile, così ora è indecisa su due tipologie di scuola : liceo scientifico o istituto tecnico commerciale (ex ragioneria).

Le materie previste sono assai diverse e sopratutto per quanto riguarda ragioneria le materie principali (1/3 delle ore settimanali) sono diritto ed economia, materie che alle medie non hanno mai fatto.
Come si fa a scegliere una scuola senza maggiori informazioni ?

La sua indecisione è sopratutto data dal fatto che oltre alla scuola lei vuole continuare a seguire il conservatorio (iniziato quest'anno) che le occupa 5-6 ore settimanali di lezioni a cui va aggiunto l'allenamento giornaliero dello strumento da fare a casa e la pallavolo 4 ore di allenamenti settimanali più la partita.

Dalle informazioni raccolte il liceo scientifico è più impegnativo dal punto di vista studio a casa, ma le ore di lezione sono meno (27 nel primo biennio, 30 dalla terza); ragioneria ha 32 ore di lezione ma richiede meno studio a casa.

Qualcuno di voi ha esperienza su queste scuole ? Mi potete dare le vostre impressioni ?
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martamaria
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da martamaria »

Se voi non avete particolare preferenza per il liceo,secondo me le converrebbe fare ragioneria. Magari studierà un pò meno ma soprattutto se pensa che la sua strada potrebbe esserela musica,allora si troverà un diploma che le può servire comunque,anche senza Università. Io preferisco più ore di scuola e meno di studio perchè l'impegno è lasciato meno alla volontà del singolo.

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Chiara
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da Chiara »

Mia figlia ha scelto il liceo scientifico con la doppia lingua, fa quindi 30 ore di scuola fin dalla prima, e lontano da casa. Esce prima delle 7 tutte le mattine e rientra poco prima delle 14. Riesce a gestire tre/quattro allenamenti settimanali che le portano via due ore e mezzo per volta, e spesso partite o tornei il sabato o domenica. Ha ottimi risultati, ma non aveva incertezze nella scelta: è portata per le materie scientifiche e ha scelto la scuola che più le si addiceva.

brusytoby
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da brusytoby »

il figlio della mia migliore amica, bocciato al liceo scientifico ora fa ragioneria e trova molta piu' soddisfazione, sia per il taglio piu' pratico delle materie sia per il fatto che la mole di studio a casa e' minore, inoltre vanno il sabato e quindi l'orario su 6 gg diventa meno pesante rispetto a quello su 5 giorni ed anche il we sono meno caricati di studio.

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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da sabrutta »

Mia figlia aveva scelto lo scientifico ma durante il secondo anno ha voluto cambiare indirizzo perchè non ne poteva più...tantissimi compiti, tantissima matematica...pure lei fa sport e per far quadrare gli impegni faceva troppa fatica.
Ragioneria la feci io, sicuramente meno impegnativa, riguardo le materie tecniche e economiche non mi preoccuperei, si imparano gradualmente e sono sicuramente meno difficili della matematica e del latino.

Lora
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da Lora »

portala agli open day, dalle tutte le info del caso, ma poi lascia a lei la scelta. Se non è più che determinata verso il liceo, meglio sicuramente la scuola che la impegna meno a casa, vista anche la frequenza al conservatorio.

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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da SuperMafalda »

se frequenta il conservatorio e le piace il liceo potrebbe fare un pensierino anche sul coreutico.

il mio frequenta lo scientifico, e nonostante sia partito svantaggiato per come si è comportato negli anni passati sta riprendendosi alla grande.
gioca a calcio (2 allenamenti + partita) suona la chitarra e vede gli amici.

tutto dipende da quanto ha "voglia" di fare le cose secondo me.
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Chiara
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da Chiara »

brusytoby ha scritto: inoltre vanno il sabato e quindi l'orario su 6 gg diventa meno pesante rispetto a quello su 5 giorni ed anche il we sono meno caricati di studio.
Questo è altamente opinabile. Mia figlia non so cosa darebbe per l'orario su 5 giorni, e io pure. Più crescono, più il weekend diventa importante in tutti i sensi.

brusytoby
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da brusytoby »

per me il we e' sacro e spero mio figlio fara' una scuola senza sabato, pero' le mie amiche i cui figli vanno alle superiori con il sabato imprecano per loro stesse perche' non hanno piu' i we liberi ed il sab matt non possono dormire, pero' ammettono che fare da lun a sab con molti gg in cui escono alle 13 o prima e' meglio per i ragazzi che fare 8/14 tutti i gg e con il sab libero... alla fine quando esci alle 14 ed arrivi a casa alle 15 (spesso le superiori non sono vicino a casa), devi mangiare, un min di relax e purtroppo inizi a studiare alle 16 e meta' pom se ne e' andato....

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martamaria
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da martamaria »

I miei fanno sabato a casa,dalle elementari al liceo.
Il coreutico bisogna che ci sia però,non è mica così facile trovarlo.
Mio figlio è deliziato dal suo indirizzo musicale,tant'è che ora oltre alla batteria (privatamente),il pianoforte (a scuola e devo dire che è il più bravo di tutti),ora a casa suona pure la chitarra,fino a notte...non direi che studiare lo stanca..infatti non se ne occupa granchè :?
Adesso un pò di più perchè deve rimediare a una quantità di materie,si è messo a fare i compiti con un compagno,che poi studino tutto il tempo..dubito fortemente ma almeno più di prima.
D'altronde io non so che farci. Sta per compiere 17 anni,più che dirlo e ridirlo,che faccio? Gli do qualche suggerimento ma poi..è lui che deve decidere. Il padre gli dice:"Se non studi ti taglio i viveri" e finita lì,perchè se nel tempo in cui sta da lui non fa nulla,non gli dice niente.

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cupcake
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da cupcake »

io ti parlo non da mamma ma da 30enne della famigerata generazione che tutti conosciamo dalla massiccia partecipazione ai talk show.

per quello che vedo in giro è fondamentale farsi almeno qualche pensiero sull'obiettivo finale, cioè il lavoro. non ha senso iscriversi al liceo per poi doversi per forza iscrivere all'università quando le lauree oggi sono più farlocche che utili, e ritrovarsi poi con pezzi di carta che possono essere usati solo per metterne uno davanti e uno di dietro (spero si sia capita la metafora :lol: )

naturalmente mi auguro che da qui a quando tua figlia avrà finito gli studi la situazione sarà migliorata, ma a meno che non abbia intenzione di fare il medico, l'ingegnere o altro che richieda necessariamente il liceo mi sento di sconsigliare di iscriversi allo scientifico per ritrovarsi con una laurea in "varie ed eventuali" e pochi sbocchi. o peggio ancora con un diploma ancora più inutile. meglio una scuola meno "prestigiosa", meno impegnativa ma più pratica. soprattutto se ha altri sbocchi, ha intenzione di lavorare con la musica? in questo caso magari potrebbe prendere anche in considerazione un diploma qualsiasi per poter insegnare musica (lo sta facendo una mia amica).

a 14 anni si tende a scegliere quello che "ci piace in quel momento", io credo che il compito dei genitori sia non tanto scegliere per i figli quanto fare attenzione che la scelta, che deve sempre seguire le inclinazioni di chi a scuola poi ci deve andare, abbia anche un senso in futuro.
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Emanuela
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da Emanuela »

Grazie per le risposte.

Vivo in una piccola città e tutte le scuole superiori fanno l'orario su 6 giorni, da noi la settimana corta è una pia illusione e sempre più diminuiscono le classi a settimana corta a partire dalle elementari; quindi questo problema non lo abbiamo.

Da noi c'è il liceo musicale, ma mia figlia non vuole fare quello, per quanto ci è stato detto nella nostra città ha più valore la frequenza al conservatorio rispetto al liceo, e anche per un futuro è più facile poi accedere poi al corso universitario del conservatorio avendo già frequentato i corsi di base dello stesso.

E' proprio sul futuro che è nata la difficoltà, come materie (apparentemente) le piacciono più quelle dello scientifico, ma in questo momento non pensa di fare l'università e quindi opterebbe a ragioneria proprio per gli sbocchi lavorativi.

Comunque fra poco sceglierà e vedremo.
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martamaria
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da martamaria »

Ma non farà il Conservatorio?

brusytoby
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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da brusytoby »

se non e' sicura di voler fare l'universita' allora anche io opterei per ragioneria, cosi a 19 anni poi se cambiera' idea potra' fare senza problemi l'universita', se invece avra' intenzione di lavorare trovera' impiego molto piu' facilmente perche' i ragionieri sono sempre ricercati (aziende, banche, assicurazioni, studi notai, commercialisti, avvocati....)....

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Re: La scelta della scuola superiore

Messaggio da Emanuela »

martamaria ha scritto:Ma non farà il Conservatorio?
Il conservatorio ha dei corsi di base che non sono alternativi alla scuola superiore, ma aggiuntivi. Poi ha i corsi universitari, ma per ora mia figlia pensa che il mondo della musica le possa dare una formazione in più che considera come hobby da affiancare all'ambito lavorativo,

E' per questo che probabilmente non pensa di fare l'università a completamento degli studi del liceo scientifico, pensa di lavorare e fare l'università al conservatorio per mantenere i suoi interessi; poi si vedrà, fra 5 anni le cose possono essere cambiate molto.
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